Il Duomo e la Sala dei Battuti
In Contrada Grande si trova il Duomo della città, la cui costruzione fu iniziata dai Battuti nel 1345. Costituisce il cuore religioso ed artistico della città.
Il Duomo
La costruzione fu iniziata dai Battuti nel 1345. Questi erano i membri di una congregazione nata in Umbria verso il 1260 e che già pochi anni dopo era presente a Conegliano, distinguendosi per la cura della spiritualità degli abitanti oltre che per l’assistenza materiale prestata attraverso ospedali ed ospizi da loro fondati. Entro il 1354 costruirono la loro chiesa intitolata a S. Maria Nuova dei Battuti, sorta al centro di un ospizio per pellegrini da loro gestito.
Nella seconda metà del XIV secolo fu realizzata la sovrastante sala per le riunioni che, collocata perpendicolarmente alla navata della chiesa, permise di rispettare la continuità del fronte stradale porticato.
Alla fine del Quattrocento fu ampliato l’edificio con la realizzazione del presbiterio, di due nuove navate e del campanile (1497). In quegli anni si provvide anche alla decorazione interna, di cui rimangono notevoli tracce e alla realizzazione della pala d’altare.
Nel sec. XVIII il tempio fu modificato secondo il gusto dell’epoca: le arcate a sesto acuto furono sostituite da archi a tutto sesto e furono applicate decorazioni in stucco. In questo periodo l’originaria chiesa dei Battuti divenne il Duomo della città, intitolato a S. Maria Annunziata e a S. Leonardo.
Attualmente la chiesa si presenta formata da due parti distinte: le navate trecentesche ed il presbiterio moderno. Le navate presentano elementi a candelabra, in parte integrati in epoca moderna, nell’intradosso degli archi e in corrispondenza delle vele del soffitto.
La chiesa ospita notevoli opere d’arte: la pala d’altare di Giambattista Cima da Conegliano del 1493, raffigura la Madonna col Bambino e angeli, tra i santi Giovanni Battista, Nicola, Caterina d’Alessandria, Apollonia, Francesco e Pietro, collocata nel presbiterio, il dipinto di Francesco Beccaruzzi – artista coneglianese vissuto nel sec. XVI – raffigurante S. Francesco riceve le stigmate, nella parte superiore, e i santi Luigi, Bonaventura, Caterina d’Alessandria, Girolamo, Antonio e Paolo, nella parte inferiore.
Degna di nota è anche la grande tela di Jacopo Palma il Giovane (1544 – 1628) raffigurante S. Caterina battezzata dall’eremita, collocata sulla controfacciata sopra la porta d’ingresso.
La facciata della chiesa è in realtà nascosta da quella della sala dei Battuti, che è caratterizzata dalla successione di nove archi a sesto acuto. Questa fu affrescata alla fine del Cinquecento da Ludovico Toeput, detto il Pozzoserrato, con scene tratte dalle sacre scritture realizzate con una monumentalità delle figure che risente ancora del gusto manierista.
Sala dei Battuti e Sala del Capitolo
L’interno della Sala dei Battuti, di impianto rettangolare, presenta un bel soffitto ligneo e un ciclo di affreschi realizzato per la maggior parte da Francesco da Milano in due momenti distinti. La parete esterna fu infatti dipinta verso il secondo decennio del XVI secolo, mentre quella interna attorno al 1530, con uno stile del tutto differente rispetto a quello delle scene precedenti perché realizzate sul modello delle stampe dei cicli della Piccola e della Grande Passione che il Dürer diede alle stampe attorno al 1510. In seguito la Sala fu ampliata e si dovette procedere alla decorazione delle nuove pareti con episodi realizzati dal Pozzoserrato e da altri artisti locali.
Il ciclo pittorico descrive episodi che vanno dalla creazione del Mondo al Giudizio Universale.
Dopo le soppressioni napoleoniche, la Sala fu trasformata inizialmente in carcere (1807), poi in ricovero dei soldati (1847) e quindi fu lasciata in stato di abbandono fino agli anni Sessanta, quando è stata restaurata.
Attigua è la Sala del Capitolo, impreziosita da cinque arazzi di manifattura fiamminga di notevole pregio, databili intorno al 1560, raffiguranti storie di Davide e Betsabea, recentemente restaurati.
Testo: Laura Pasin
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Indirizzo: Via XX Settembre, 44, 31015 Conegliano TV
Orari
Duomo: Tutti i giorni 8:00-12:00, 15:00-19:00 (nel rispetto delle funzioni religiose).
Sala dei Battuti e del Capitolo: Sabato e domenica 10:00-12:00, 15:00-17:00 (periodo invernale) o 16:00-18:00 (periodo estivo). Nel mese di ottobre 2024 apertura pomeridiana anticipata alle ore 15:00.
Per prenotazioni di gruppi di almeno 20-25 persone in altri giorni e orari, è possibile scrivere a salabattuti.conegliano@gmail.com con almeno 1 settimana di preavviso. E' richiesto di specificare: nominativo e contatto telefonico di un responsabile, provenienza, n. partecipanti, giorno e orario in cui si richiede l'apertura, tempo di permanenza in Sala. Ingresso libero.
A cura del Rotary Club Conegliano.