La nostra regione e dintorni
A chi viaggia anche per sapere di più del mondo e di sé stesso, a chi crede che per capire il presente sia necessario conoscere le proprie radici, a chi ama godere dei frutti della creatività e dell'abilità delle generazioni che ci hanno preceduto, il Veneto ha molto da raccontare.
Civilizzato da tremila anni, reso unitario nell’immagine e nello spirito dai secoli della Serenissima Repubblica di Venezia, ma ancora oggi arricchito da vivaci identità locali, con esperienze culturali originali e inconfondibili, il Veneto può essere liberamente percorso, esplorato e riscoperto con soddisfazione dal turista appassionato di cultura, seguendo il filo dei propri prevalenti interessi: per una particolare materia o per l’opera di determinati protagonisti dell’arte e della cultura, per i complessi di beni culturali e paesaggistici dichiarati patrimonio dell’umanità, o ancora per conoscere luoghi e itinerari di particolare valore.
Il Veneto è anche il cantiere privilegiato di sperimentazioni espositive e performative di livello internazionale, nei diversi rami delle arti contemporanee, frequentemente attente al dialogo col contesto che le ospita, e alla tradizione da cui provengono, superandola. Chi viene a cercare cultura, arte e storia nel Veneto non ne rimane mai deluso.
Partendo da Conegliano potrete visitare le città del Veneto e del Friuli. Le distanze limitate delle principali mete turistiche regionali vi permetteranno di soggiornare nella nostra ridente città e di trovarvi al contempo al centro della cultura e del fascino della nostra regione. Conegliano è inoltre ai piedi delle Meravigliose Dolomiti e altrettanto vicina alle bellissime spiagge dell’alto adriatico.
IN TRENO:
Conegliano è collegato da treni regionali a basso costo per Treviso e Venezia (50 minuti); questi treni sono abbastanza frequenti per i viaggi in giornata. La linea ferroviaria continua a Udine (50 minuti). Dalla stazione ferroviaria di Conegliano è possibile raggiungere il centro storico in cinque minuti a piedi dritto e la grande scalinata di Piazza Cima.
IN AUTOBUS:
Conegliano è servita da autobus gestiti da La Marca, con servizi a Vittorio Veneto, Oderzo, Montebelluna, Valdobbiadene e le cittadine vicine.
AUTOSTRADE:
Conegliano è toccata dall’autostrada A27 Mestre-Belluno.
Nel 2010 è stata raggiunta dall’autostrada A28 Portogruaro-Pordenone-Conegliano.
STRADE STATALI:
Conegliano è attraversata dalla strada statale 13 Pontebbana.
Da Conegliano si dirama verso nord la strada statale 51 di Alemagna.
Treviso
(28 km da Conegliano)
Treviso è una città da visitare in ogni stagione, con il passo lento di chi vuole assaporarne ogni angolo, scoprire scorci originali, respirare la tranquilla vita cittadina. Cuore della città e luogo di incontro dei trevigiani è piazza dei Signori con il suo Palazzo dei Trecento e l’elegante Loggia Dei Cavalieri.
I due fiumi, Sile e Cagnan, s’insinuano tra le vie e donano un fascino unico al centro storico racchiuso dalle antichissime mura. Le case porticate con le belle facciate affrescate che si riflettono sul canale dei Buranelli e l’Isola della Pescheria, creata nel fiume Cagnan per ospitare il mercato del pesce, raccontano lo stretto legame di Treviso con le sue acque.
Monumento notevole è il Duomo che contiene, all’interno della Cappella Malchiostro, gli affreschi del Pordenone e la pala con l’Annunciazione del Tiziano. Altri tesori artistici sono racchiusi nel polo museale di Santa Caterina dei Servi di Maria, tra cui il ciclo delle storie di Sant’Orsola di Tommaso da Modena, e alcune opere di G. Bellini, Lotto, Tiziano, J. Bassano. Merita una visita anche la chiesa domenicana di San Nicolò, con la celebre sala del Capitolo affrescata da Tommaso da Modena. Per gli amanti dell’arte l’appuntamento è nella Casa dei Cararresi, divenuta i questi ultimi anni sede di prestigiose mostre internazionali. Una città, insomma, che sa regalare momenti magici a chi ama camminare senza fretta seguendo i corsi d’acqua, sui ciottoli consumati dal tempo e dalla storia per ritrovarsi poi seduti in un osteria e nei piccoli locali affacciati sulle piazze ad assaporare le prelibatezze della terra trevigiana.
Asolo
(40 km da Conegliano)
Carducci la definì “la città dai cento orizzonti” per la bellezza del paesaggio circostante, lo stesso che Giorgione riprodusse più volte nelle sue tele. Asolo, incantevole borgo medievale immerso nelle colline trevigiane, fu sfarzosa corte rinascimentale al tempo di Caterina Cornaro. Divenuta regina di Cipro, cedette infatti l’isola alla Repubblica Serenissima ricevendone in cambio l’affascinante borgo che trasformò in un prestigioso salotto letterario. La cittadina trevigiana fu profondamente amata da altre due grandi donne: l’attrice Eleonora Duse, la “Divina”, e la scrittrice ed esploratrice inglese Freya Stark. Entrambe abitarono ad Asolo ed entrambe sono sepolte nel Cimitero di S. Anna.
Simbolo di Asolo è la Rocca che domina il paesaggio dalla vetta del Monte Ricco, offrendo una vista spettacolare. Da qui si scorge il centro storico della città: Piazza Garibaldi con la fontana cinquecentesca, il Castello, che ospita oggi il Teatro Duse, e l’antichissima Cattedrale, che custodisce al suo interno la bellissima “Assunta” di Lorenzo Lotto. Da visitare anche il Museo Civico, all’interno del quattrocentesco Palazzo della Ragione, la cinquecentesca Villa degli Armeni e la prestigiosa sede del Comune, Palazzo Beltramini. Appena fuori il centro cittadino, gli amanti del golf possono esercitarsi su un impegnativo e affascinante percorso a 18 buche.
Venezia
(57 km da Conegliano)
Una gemma color arancio poggiata su una lastra di vetro azzurro: ecco Venezia vista dall’alto. Un grande appartamento fatto di corridoi e salotti, un luogo dove si cammina sempre dentro, dove non si è mai fuori, dove non esiste veramente la privacy: ecco, dalle pagine di Henry James, Venezia all’interno. Chissà se la passione veneziana per la maschera è nata proprio dal bisogno di incognito e di protezione della propria identità. Sono infinite le pagine dedicate a Venezia perché la città “È una dimensione dell’animo sicché con essa deve, prima o poi fare i conti, chiunque usi tenere la penna in mano”.
È una città unica nel suo genere, pensate solo a come è stata costruita, come fa a reggersi senza che sprofondino le sue fabbriche talvolta imponenti come i campanili di Piazza San Marco o la Basilica della Salute o la Chiesa del Redentore. Da sempre per la costruzione di un edificio, piccolo o grande, la città ha dovuto fare i conti con l’acqua, la salsedine, il fango e la sabbia.
A Venezia si va a piedi (come a New York) o in vaporetto o in gondola e quest’ultima è uno dei tanti simboli della città nella laguna.
La parola gondola si trova per la prima volta in un decreto del doge Vitale Falier del 1094, l’etimologia potrebbe derivare da due termini latini: cymbula che vuol dire “barchetta” o anche conche che vuol dire “conchiglia”. Oppure potrebbe essere anche una parola derivante dal greco Kuntecas: “barca a spinta”.
Padova
(72 km da Conegliano)
Padova è una città ricca di storia, tradizione e cultura . È difficile dire quale sia il tratto che più rende prestigio alla città di Padova, se quello religioso, quello artistico o quello culturale. La Basilica di Sant’Antonio è meta di pellegrinaggi da ogni parte del mondo, similmente accade con gli affreschi di Giotto della Cappella degli Scrovegni, per non parlare del prestigioso ateneo, che vide Galileo Galilei tra i suoi docenti. Chi soggiorna a Padova non può negare una visita all’Orto Botanico, al Palazzo del Bo, al Caffè Pedrocchi, a Prato della Valle, la Tomba di Antenore, la Specola, Palazzo Zabarella… per nominarne alcuni.
Ma Padova non è solo storia , è anche una città viva e soprattutto piena di giovani! La loro presenza è chiaramente dovuta all’Università (l’Università degli Studi di Padova è una delle più antiche d’Italia e del mondo ) e sempre più negli ultimi anni si registra le presenza non solo di studenti italiani, ma anche di studenti stranieri, che grazie al progetto Erasmus sempre più numerosi affollano le piazze dello spritz. Sì perchè il “must” di Padova (e del Veneto in generale) è l’ora dell’aperitivo, che qui è sinonimo di spriz (1/3 selz + 1/3 prosecco + 1/3 Aperol o Campari). Il ritrovo è il mercoledì sera in Piazza delle Erbe, che nelle giornate (meteoreologicamente) più belle si affolla anche con diverse centinaia di studenti!
Vicenza
(80 km da Conegliano)
Vicenza è una città d’arte, dichiarata dall’UNESCO nel 1994 “patrimonio dell’Umanità” per i capolavori dell’architetto Andrea Palladio. Affascina per la nobiltà dei palazzi che mostra nel suo centro storico, per i capolavori palladiani di cui sono impreziosite le due piazze principali (Piazza dei Signori e Piazza Matteotti), per le chiese dagli altari preziosi, in un armonioso insieme di proporzioni.
Udine
(82 km da Conegliano)
Capitale storica del Friuli, Udine è una città tranquilla e accogliente. La visita del centro storico riserva gradite sorprese agli amanti dell’arte: il gotico fiorito veneziano si combina armoniosamente con motivi asburgici (a ricordare che questa è una terra di confine), mentre le opere di Giambattista Tiepolo fanno capolino a ogni angolo, nelle chiese e nei palazzi nobiliari. La piccola collina morenica situata a nord di Udine offre uno splendido colpo d’occhio sui tetti della città.
Aquileia
(100 km da Conegliano)
Aquileia fu fondata dai Romani come colonia militare nel 181 a.C. Fu dapprima baluardo contro l’invasione di popoli barbari e punto di partenza per spedizioni e conquiste militari. Grazie ad una buona rete viaria e ad un imponente porto fluviale, col tempo divenne sempre più importante per il suo commercio e per lo sviluppo di un artigianato assai raffinato (vetri, ambre, fictilia, gemme…). Raggiunse il suo apice sotto il dominio di Cesare Augusto (27 a.C. – 14 d.C.) divenendo capitale della X Regio “Venetia et Histria” ed accelerando quel processo che ne avrebbe fatto una delle più importanti metropoli dell’Impero Romano. Durante i secoli successivi, guerre interne, scorrerie o rappresaglie esterne e rapide incursioni minacciarono la città che, coinvolta nella più ampia crisi dell’Impero, iniziò lentamente ad acquistare un volto nuovo divenendo, con l’arrivo del cristianesimo, centro di irradiazione missionaria e di organizzazione ecclesiastica.
Cortina d’Ampezzo
(102 km da Conegliano)
L’elegante Cortina, cittadina tra le montagne famose delle Dolomiti Unesco, ricercata meta turistica estiva e invernale, offre agli ospiti tante attrattive turistiche ma anche culturali. Passeggiare sul corso in cerca di incontri “importanti e per fare acquisti in negozi particolari o nella famosa “Cooperativa” oppure andare a visitare musei o ancora praticare sport o stendersi al sole per ammirare un panorama fiabesco.
Verona
(130 km da Conegliano)
Verona, splendida città d’arte avvolta nella storia millenaria e consegnata al mito dal capolavoro shakespeariano. Resti romani, vestigia medievali, testimonianze veneziane e impronte austriache si alternano in antichi palazzi, piazze, ponti e in meravigliose chiese, tutti da scoprire. Nel centro storico Piazza Bra e l’Arena, Piazza Erbe e Piazza dei Signori, Via Cappello e Corso Porta Borsari cedono il passo al Teatro Romano, a Ponte Pietra, a Castelvecchio, al Ponte Scaligero e alle chiese storiche di San Fermo e Sant’Anastasia, del Duomo e San Zeno. Eleganti caffè e storiche osterie, botteghe artigiane e negozi d’alta moda animano la vita cittadina durante tutto l’anno. Una città a misura d’uomo che ti incanta per la sua eleganza e ti accoglie con calore tra antico e moderno. Verona… Vederla e subito innamorarsene, e poi tornare per scoprirla.
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